"Alcuni esperti promuovono questo frutto come la panacea alla fame mondiale. Il frutto dell'albero del pane possiede infatti delle qualità che lo rendono adatto a sfamare grandi popolazioni. Un albero può produrre ben 204 kg di frutti a stagione. Una mezza tazza di polpa contiene 121 calorie ed è ricca di fibre, potassio, fosforo, calcio, rame e altre sostanze nutritive. Inoltre, la sua consistenza e l'odore caratteristico fanno pensare al pane appena sfornato. Il frutto contiene anche il 20% di amido e l'1-2% di albumina; si può cuocere, friggere, arrostire al forno o seccare. I semi dei frutti maturi - le "noccioline del pane" - si mangiano tostate, e dalla corteccia interna si ricavano fibre tessili."
E' praticamente impossibile riuscire a cucinare con questi frutti, non riesco a non mangiarmeli così come sono. Lo so che potrei preparare torte,dolci di vario tipo e persino piatti salati..ma sono già ottimi al naturale, e avendone una quantità limitata finisco per non resistere e mangiarli senza cucinarli troppo...e ciao ciao ricette! Questa mattina ho lessato il frutto del pane (è stato amore a prima vista,colpo di fulmine proprio.),l'ho leggermente salato nell'acqua di cottura e l'ho unito a una bella tazza di tè,anche questo fumante, e tanti tanti cucchiaini di marmellata di pomodori maturi (in casa mia c'è sempre una certa tendenza a fare le marmellate più improbabili!) fatta con zucchero di canna. Poi la cosa è degenerata, perchè abbiamo deciso di aprire un avocado, e il tutto è diventato un brunch.
Lascio una foto, forse si capirà perchè non riesco a resistere...
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